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dc.contributor.editorBattaglini, Luca
dc.contributor.editorZuanazzi, Ilaria
dc.date.accessioned2022-06-10T14:33:09Z
dc.date.available2022-06-10T14:33:09Z
dc.date.issued2021
dc.identifierONIX_20220610_9791280136459_50
dc.identifier.urihttps://directory.doabooks.org/handle/20.500.12854/84115
dc.languageItalian
dc.relation.ispartofseriesCollana di studi del Centro Interdipartimentale di Scienze Religiose - Università di Torino
dc.subject.classificationbic Book Industry Communication::H Humanities::HR Religion & beliefs::HRA Religion: general::HRAM Religious issues & debates::HRAM2 Religion & politics
dc.subject.classificationthema EDItEUR::Q Philosophy and Religion::QR Religion and beliefs::QRA Religion: general::QRAM Religious issues and debates::QRAM2 Religion and politicsen_US
dc.subject.otherreligioni
dc.subject.othersviluppo sostenibile
dc.titleReligioni e sviluppo sostenibile
dc.typebook
oapen.abstract.otherlanguageQuantunque la riflessione sull’importanza di perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile si sia ampliata e potenziata in epoca relativamente recente, da ben più tempo le tradizioni religiose nello sviluppo plurisecolare delle loro dottrine e prassi, ciascuna secondo il proprio peculiare ordine assiologico, promuovono i valori che presiedono alla cura del creato, alla dignità della persona, al bene comune. Il contributo che le religioni possono offrire agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite coinvolge non solo il piano pratico, ma soprattutto quello di comprensione critica, nel senso di offrire motivazioni forti per una presa di coscienza seria e un coinvolgimento autentico, per dare sostanza e sostegno etico e spirituale a un nuovo modello culturale di sviluppo integrale che promuova nella complessità degli aspetti ecologici e antropologici, e quindi anche religiosi, il rispetto di tutti gli esseri viventi; lo sfruttamento responsabile delle risorse naturali; il consolidamento di relazioni sociali improntate alla solidarietà, all’inclusione e alla promozione delle persone; l’impostazione dei rapporti produttivi e commerciali secondo modalità autenticamente umane. Il rapporto tra religioni e sviluppo sostenibile viene analizzato in merito a tre ambiti del programma d’azione: “Ambiente e alimentazione (obiettivi 2, 12 e 15 Agenda ONU 2030)”; “Comunità umane solidali e inclusive (obiettivi 4, 10, 11 e 16 Agenda ONU 2030)”; “Vita umana, lavoro e sviluppo tecnologico (obiettivi 3, 8 e 9 Agenda ONU 2030)”. Per ogni settore sono individuati alcuni obiettivi strategici e su questi traguardi riflettono, in primo luogo gli esperti sotto il profilo scientifico, per illustrare il significato e i contenuti dei singoli obiettivi, e in secondo luogo gli studiosi o i rappresentanti delle diverse tradizioni religiose, per precisare il valore attribuito a questi obiettivi dalla dottrina confessionale e sottolineare il contributo che intende dare per la loro promozione.
oapen.identifier.doi10.4000/books.aaccademia.9695
oapen.relation.isPublishedBy02a0cfe9-1652-4607-87fa-7164979b9ee0
oapen.relation.isbn9791280136459
oapen.relation.isbn9791280136435
oapen.pages288
oapen.place.publicationTorino


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https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0
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