Il lavoro della talpa
scritti su Marx
Author(s)
Irene Viparelli
Roberto Evangelista
Roberta Gimigliano
Giuseppe Antonio Di Marco
Anna Pia Ruoppo
Version
PublishedLanguage
ItalianAbstract
Conceived as a slow and inexorable path of criticism of the ideology of the bourgeois world, this collection is divided into three sections. The first: Mystification: politics and religion is dedicated to philosophy. It is in the philosophy of his time that Marx found the theoretical tools to develop his critique of the bourgeois, materialistic, dialectical and therefore revolutionary society. In the second section Crisis: reforms and conflicts, Marx's theory becomes a method of analysis of the present, a powerful epistemological apparatus that makes it possible to shed light on the intrinsically contradictory character of contemporary capitalist societies. Finally, the last section: Globalisation: resistance and fights reconstructs Di Marco's approach to the "political" question. Here his interpretation of Marx's work is filtered through the relationship with the tradition of Italian operaism, to which the author recognizes the merit of having placed the accent on revolutionary subjectivity, finding however problematic his progressive estrangement from the dialectical core of Marxism. It is in the need to re-establish the center of the Marxist criticism of reality in the capital-labour conflict that can be identified the thread of the Marxist commitment of Giuseppe Antonio Di Marco, who, convinced of the actuality and usefulness of the Marxist categories, tests them against the contradictions and conflicts of the present time. Pensata come un percorso lento e inesorabile di critica all’ideologia del mondo borghese la presente raccolta si articola in tre sezioni. La prima, Mistificazioni: politica e religione, è dedicata alla filosofia. È nella filosofia del suo tempo infatti che Marx trova gli strumenti teorici per sviluppare quella sua critica della società borghese, materialista, dialettica e per questo rivoluzionaria. Nella seconda sezione, Crisi: riforme e conflitti, la teoria di Marx diventa un metodo d’analisi del presente, un potente apparato epistemologico che permette di far luce sul carattere intrinsecamente contraddittorio della società capitalistica contemporanea. L’ultima sezione, Globalizzazione: resistenza e lotta, infine, ricostruisce l’approccio di Di Marco alla questione “politica”. Qui la sua interpretazione dell’opera di Marx è filtrata dal rapporto con la tradizione dell’operaismo italiano al quale l’autore riconosce il merito di aver posto l’accento sulla soggettività rivoluzionaria, trovando tuttavia problematico il suo progressivo allontanamento dal nucleo dialettico del marxismo. È nella necessità di ristabilire il centro della critica marxiana della realtà nel conflitto capitale-lavoro che può essere individuato il filo conduttore dell’impegno marxiano di Giuseppe Antonio Di Marco il quale, convinto dell’attualità e utilità delle categorie marxiane, le mette alla prova delle contraddizioni e della conflittualità del tempo presente.